30-10-2014
Siete tra quelli che non riescono a fare a meno di uno dei biscotti più noti al mondo? Grazie allo studio di un gruppo di neuroscienziati del Connecticut College (New London – USA), ora è dimostrato (almeno sui topi di laboratorio), come il biscotto Oreo sembrerebbe dare dipendenza quanto una droga. I ricercatori hanno testato gli effetti dei famosi biscotti al cioccolato e alla crema al latte sui ratti con risultati sorprendenti: secondo quanto riferisce il Daily Mail, gli Oreo colpiscono le stesse zone del piacere cerebrali della cocaina, creando lo stesso effetto di assuefazione. I topi, dopo averli provati, continuano a desiderarli nello stesso modo in cui fanno altre cavie dopo aver ricevuto una dose di cocaina. Ma questo potrebbe valere anche per molte altre tipologie di alimenti. Secondo il neuroscienziato Joseph Schroeder “la ricerca sostiene la teoria che gli alimenti ricchi di grassi e zuccheri stimolano il cervello nello stesso modo in cui fa la droga”. E se pensate che siete gli unici a preferire la crema al latte interna al biscotto Oreo, vi sbagliate: nello studio è infatti emerso che anche i ratti preferiscono mangiare prima la crema al latte interna, rispetto ai due biscotti al cioccolato in cui è racchiusa.