23-12-2014
Il mal di testa è un problema con il quale molte persone si trovano a dover convivere fin dalla più giovane età e che può dipendere da diversi fattori. Uno studio effettuato presso l’università di Tel Aviv svela però che alla base di questo disturbo potrebbe esservi una causa davvero singolare: le gomme americane, meglio conosciute come “chewing gum”. Lo studio, pubblicato sull’importante rivista “Pediatric Neurology“, avrebbe accertato che quasi il 90% degli adolescenti che si trovano spesso alle prese con il mal di testa e che sono, nel contempo, grandi amanti della gomma americana, possono debellare la cefalea senza l’utilizzo di farmaci. Per la stragrande maggioranza di loro, sarebbe infatti sufficiente smettere di consumare le gomme americane: in pochissimo tempo il mal di testa sarebbe solo un lontano ricordo.
La ricerca ha preso in esame 30 giovani, con un’età compresa tra i sei e i diciannove anni. Nei 2/3 dei partecipanti alla ricerca, smettere di consumare le gomme americane per un mese ha fatto totalmente scomparire la cefalea con la quale dovevano spesso convivere. Altri sette hanno invece visto diminuire frequenza ed intensità del mal di testa. Il nesso tra chewing gum e mal di testa sarebbe confermato da una sorta di “prova del 9″ fatta dai ricercatori, visto che i pazienti che avevano visto scomparire totalmente il mal di testa, una volta ripresa, per circa due settimane, la vecchia abitudine, si sono ritrovati a dover nuovamente convivere con questo disturbo. Ma come mai vi è questo nesso tra consumo delle gomme americane e mal di testa? Secondo i ricercatori, il tutto sarebbe da ricondurre ad uno stress eccessivo dell’articolazione temporomandibolare.
Nathan Watemberg, che ha diretto la ricerca, ha affermato che quanto scoperto non può certo stupire, perchè tutti coloro che operano nella sanità sanno che sottoporre ad uno sforzo eccessivo l’articolazione temporomandibolare è una delle cause del mal di testa. Insomma, per sconfiggere questo disturbo, che è molto diffuso tra i giovani, in molti casi basterebbe semplicemente fare un piccolo sacrificio e non consumare le gomme: un prezzo sicuramente non alto, visto che può evitare di dover ricorrere all’utilizzo di farmaci.