14-01-2015
Non volete invecchiare? Allora state in piedi. Secondo uno studio pubblicato sul British Journal of Sports Medicine da un team del Karolinska Institutet di Stoccolma la posizione eretta aiuterebbe a proteggere il DNA dal processo di invecchiamento. A beneficiarne sarebbero in particolare i telomeri, gli ormai celebri "cappucci" situati nella parte finale dei cromosomi. I telomeri corti sono associati all'invecchiamento precoce, all'insorgenza di varie patologie e alla morte prematura. Il ricercatore che ha coordinato lo studio, Mai-Lis Hellenius , spiega: "noi ipotizziamo per le persone anziane a rischio che una riduzione del tempo trascorso seduti è di maggior importanza rispetto all'aumento del tempo trascorso a fare esercizio fisico".
Gli scienziati hanno analizzato 49 adulti in sovrappeso e sedentari dai 60 anni in poi, verificando la lunghezza dei loro telomeri nelle cellule del sangue. La metà del campione si è sottoposta a un programma di esercizi fisici della durata di 6 mesi, e il livello di attività è stato misurato attraverso un diario e un contapassi. Il tempo trascorso seduti, invece, è stato calcolato sulla base di un questionario. I risultati hanno evidenziato condizioni di salute migliori per chi aveva fatto maggiore attività fisica, ma il fattore di gran lunga più importante era il tempo trascorso seduti. C'è un rapporto inversamente proporzionale fra il tempo passato seduti e la lunghezza dei telomeri. Di conseguenza, più tempo passiamo in piedi meglio è per i nostri telomeri. Del resto, il fatto che la posizione eretta sia una conquista relativamente recente per l'uomo può contribuire a spiegare, almeno in parte, il progressivo allungamento della vita media che ha caratterizzato l'evoluzione umana nel corso dei secoli.
http://www.medicaldaily.com/stand-your-health-sitting-less-and-moving-more-protects-dna-aging-301222