Esiste un metodo approssimato ma rapido per stabilirlo, legato a un sistema supplementare di classificazione del sangue, detto sistema Lewis, funzionalmente collegato alla genetica delle secrezioni, in quanto lo stesso gene codifica sia il gene delle secrezioni, sia il sistema Lewis. Nel sistema Lewis, localizzato nel cromosoma 19, sono possibili due antigeni, chiamati Lewis a e Lewis b. Gli individui vengono classificati in uno dei tre gruppi: Lewis a+b-, Lewis a-b+ e Lewis a-b- (la quarta possibile variante, Lewis a+b+, è molto rara). Il sistema Lewis si può utilizzare per determinare se un certo soggetto è o meno portatore di antigeni nelle secrezioni, poiché si è osservato che chi appartiene al gruppo Lewis a+b- è anche non portatore, mentre chi appartiene a quello Lewis a-b+ è anche portatore. Il legame tra lo status di portatore o non portatore e il sistema Lewis viene a formarsi perché i portatori convertono tutti i loro antigeni Lewis a in antigeni Lewis b (rendendoli Lewis b+). La ragione per cui ho definito approssimato questo metodo è che esiste una categoria di persone che sfugge a questo tipo di classificazione: i soggetti di gruppo Lewis a-b- non possono utilizzare questo sistema per determinare il loro status di portatore o non portatore, in quanto non producono sostanze Lewis e quindi non presentano mai le caratteristiche a+ o b+ nel sangue o nelle secrezioni. Fortunatamente solo il 6% della popolazione bianca e il 16% di quella nera appartengono al gruppo Lewis a-b- e ciò consente quindi alla maggioranza delle persone di determinare la propria condizione di portatore o non portatore sul medesimo campione di sangue utilizzato per determinare il gruppo sanguigno.
SISTEMA LEWIS
Le (a+b-) = non portatori (o non secretori)
Le (a-b+) = portatori (o secretori)
Le (a-b-) = Lewis negativi
(possono essere sia portatori sia non portatori)