Martedì, 19 Dicembre 2017 13:40

ASMA E RAFFREDDORE DA FIENO

Scritto da 
Vota questo articolo
(0 Voti)

Le persone di tipo 0 risultano maggiormente esposte al rischio di soffrire di asma e raffreddore da fieno. Una grande varietà di pollini contengono lectine che stimolano il rilascio di istamina, una sostanza che svolge un ruolo centrale nella comparsa dei sintomi allergici: prurito, starnuti, naso chiuso, respiro difficoltoso, tosse, occhi arrossati e lacrimosi. Molte delle lectine contenute nei diversi alimenti, come quella del frumento, reagiscono con le immunoglobuline E (IgE), anticorpi che aderiscono alla superficie di specifiche cellule (principalmente mastociti). Quando una sostanza antigenica si lega a due IgE contigue ancorate alla membrana plasmatica del mastocita, quest’ultimo libera all’esterno sostanze che provocano infiammazione. Attaccandosi alla IgE le lectine si comportano, in effetti, come un antigene, determinano cioè il rilascio di istamina e altre sostanze chimiche chiamate chinine, contenute all’interno della cellula. Tutto questo complesso di reazioni determina gonfiore locale: in questo caso esso colpirà occhi, naso e vie respiratorie. Le persone che soffrono d’asma e raffreddore da fieno possono davvero stare meglio seguendo l’alimentazione adatta al loro gruppo sanguigno. Mentre i soggetti di tipo 0 tendono a sviluppare sintomi allergici in seguito all’esposizione a fattori di tipo ambientale (pollini, sostanze allergizzanti in genere oppure lectine contenute nel frumento), quelli di tipo A risultano più sensibili agli effetti dello stress: è comunque chiaro che mangiando cibi che aumentano la produzione di muco i loro sintomi non potranno che peggiorare. Vanno pertanto banditi i latticini e intensificati tutti gli esercizi utili a ridurre il peso dello stress. Le persone di tipo B risultano abbastanza resistenti nei confronti delle malattie allergiche a meno che non seguano un’alimentazione del tutto scorretta: il mais, per esempio, potrebbe creare dei problemi anche in organismi molto resistenti. I più favoriti sono i soggetti di tipo AB che hanno una scarsa predisposizione a sviluppare malattie allergiche.

Letto 474 volte Ultima modifica il Domenica, 12 Luglio 2020 09:40
Altro in questa categoria: « ALLERGIE ALIMENTARI DIABETE »
Bonus William Hill
Bonus Ladbrokes

Copyright © 2014-2024 Naturopata Angelo Ortisi - Tutti i diritti riservati.

Powered by Warp Theme Framework
Premium Templates