Questi alimenti possono costituire per il gruppo A un’importante sorgente complementare di proteine. Molti di questi alimenti, tra cui le noci, hanno anche il potere di abbassare la concentrazione delle poliammine grazie a un’azione inibitoria nei confronti dell’enzima ornitina decarbossilasi. I semi di lino sono particolarmente ricchi di lignine, che aiutano a ridurre il numero dei recettori del fattore di crescita dell’epidermide, una sostanza necessaria alla proliferazione di numerosi e diffusi tipi di tumori. Anche le arachidi (con tutta la pellicina rossa) svolgono un ruolo positivo per i soggetti di gruppo A, perchè la loro lectina è in grado di inibire le trasformazioni del tessuto canceroso della mammella bloccando l’azione dell’aromatasi, un enzima necessario per produrre gli estrogeni. Il consumo di questi alimenti deve essere moderato nei soggetti che soffrono di disturbi alla cistifellea.
NOTA: gli alimenti benefici agiscono nell'organismo come veri e propri farmaci, pertanto, vanno consumati spesse volte nell'arco della settimana. Gli alimenti indifferenti non fanno nè bene nè male, ma apportano all'organismo importanti sostanze nutritive. Ogni alimento indifferente va consumato non più di 2-3 volte la settimana. Gli alimenti che non trovate nella lista sono da evitare, perchè si tratta di cibi che nel tempo possono causare diversi problemi di salute.
GRUPPO A – SECRETORE (O PORTATORE DI ANTIGENI)
BENEFICI
Arachidi
Burro di arachidi
Noci
Semi di lino
Semi di zucca
INDIFFERENTI
Burro di mandorle
Formaggio di mandorle
Mandorle
Nocciole
Noci di Macadamia
Noci Pecan
Pinoli
Semi di cartamo
Semi di chia
Semi di girasole
Semi di papavero
Semi di sesamo
Tahin
GRUPPO A – NON SECRETORE (O NON PORTATORE DI ANTIGENI)
BENEFICI
Arachidi
Burro di arachidi
Burro di mandorle
Noci
Semi di lino
Semi di zucca
INDIFFERENTI
Formaggio di mandorle
Mandorle
Nocciole
Noci di Macadamia
Noci Pecan
Pinoli
Semi di chia
Semi di papavero
Semi di sesamo
Tahin
ARACHIDI, SEMI DI LINO, SEMI DI ZUCCA. Contengono agglutinine che evitano la suscettibilità verso le malattie. I semi di zucca sono un’ottima fonte di proteine, potassio, zinco e folati.
NOCCIOLE, NOCI DI MACADAMIA. Ottima fonte di potassio, folati e grassi monoinsaturi.
PISTACCHI. Causano flocculazione del siero o precipitazione delle proteine nel siero. Inibiscono la corretta funzione gastrica.
NOCI. Contengono componenti che possono bloccare la sintesi di poliammine o l’innalzamento dei livelli di indacano. Ottime fonti di proteine, potassio, zinco e folati.