Le verdure forniscono fibre e antiossidanti in abbondanza e favoriscono il calo della produzione di poliammine nell’apparato digerente. Le cipolle sono estremamente benefiche, perchè contengono rilevanti quantità di quercetina, un potente antiossidante con proprietà antitumorali. Anche se da un punto di vista botanico, i funghi non possono essere classificati tra le verdure, i comuni funghi coltivati (champignon) contengono lectine in grado di combattere il cancro. La pastinaca contiene molti polisaccaridi, ottimi stimolatori del sistema immunitario. Le olive, invece, contengono funghi microscopici (muffe) potenzialmente responsabili di reazioni allergiche. Le persone di tipo B tendono ad essere più vulnerabili nei confronti delle infezioni virali e delle malattie autoimmunitarie, e quindi, dovrebbero consumare in abbondanza ortaggi a foglia verde. Questi ultimi, infatti, sono ricchi di magnesio, un minerale che aiuta l’organismo a combattere con maggiore efficacia lo stress e che, pertanto, contribuisce a salvaguardare l’efficienza delle difese immunitarie.

NOTA: gli alimenti benefici agiscono nell'organismo come veri e propri farmaci, pertanto, vanno consumati spesse volte nell'arco della settimana. Gli alimenti indifferenti non fanno nè bene nè male, ma apportano all'organismo importanti sostanze nutritive. Ogni alimento indifferente va consumato non più di 2-3 volte la settimana. Gli alimenti che non trovate nella lista sono da evitare, perchè si tratta di cibi che nel tempo possono causare diversi problemi di salute.

GRUPPO B – SECRETORE (O PORTATORE DI ANTIGENI) 

BENEFICI

Alga spirulina

Alga wakame

Barbabietole rosse

Broccoli

Broccolo romano 

Carote

Cavolfiore 

Cavolini di Bruxelles

Cavolo riccio (o nero)

Cime di rapa

Funghi shiitake

Melanzane

Pastinaca

Patate dolci (patate americane) 

Peperoni

Prezzemolo

Senape

Zenzero

INDIFFERENTI

Aglio 

Alga dulse

Alga kelp

Asparagi

Bietole

Cavolo cinese

Cavolo rapa

Cetriolo

Cicoria

Cipolle (tutti i tipi)

Crauti

Finocchio

Funghi champignon

Funghi enoki

Funghi maitake

Funghi pleurotus

Funghi porcini 

Funghi portobello

Indivia belga

Lattuga (tutte le varietà)

Patate

Porri

Radicchio

Rafano

Rape

Rucola

Scalogno

Scarola

Sedano 

Sedano rapa

Semi di canapa

Spinaci

Tarassaco

Zucchine

GRUPPO B – NON SECRETORE (O NON PORTATORE DI ANTIGENI) 

BENEFICI

Aglio

Alga wakame

Barbabietole rosse

Broccoli

Broccolo romano

Carote

Cavolfiore 

Cavolini di Bruxelles

Cavolo riccio (o nero)

Cime di rapa

Cipolle (tutti i tipi)

Funghi shiitake

Pastinaca

Patate dolci (patate americane)

Prezzemolo

Semi di canapa

Senape

Zenzero

INDIFFERENTI

Alga dulse

Alga kelp

Alga spirulina

Asparagi

Bietole

Carciofi

Cavoli (tutte le altre varietà)

Cavolo cinese

Cavolo rapa

Cetriolo

Cicoria

Crauti

Finocchio

Funghi champignon

Funghi enoki

Funghi maitake 

Funghi pleurotus

 Funghi porcini

Funghi portobello

Indivia belga

Lattuga (tutte le varietà)

Melanzane

Peperoni

Pomodoro

Porri

Radicchio

Rafano

Rape

Rucola

Scalogno

Scarola

Sedano

Sedano rapa

Spinaci

Tapioca (o manioca)

Tarassaco

Topinambur

Zucca

Zucchine

BIETOLE, BROCCOLI, CAROTE, CAVOLFIORI, CAVOLI (TUTTI I TIPI), PATATA DOLCE, ZENZERO. Contengono componenti benefici che evitano la suscettibilità verso le malattie.

OLIVE (TUTTI I TIPI). Causano flocculazione del siero o precipitazione delle proteine nel siero.

I cereali creano qualche problema alle persone di gruppo B se consumati in eccesso. Al contrario, quando seguono un’alimentazione equilibrata, i cereali risultano ben tollerati. Quelli che generalmente creano qualche problema sono il frumento, il mais, la segale e il grano saraceno. Il frumento contiene una lectina che si attacca ai recettori per l’insulina presenti sulle cellule adipose, impedendo all’ormone di svolgere bene la sua attività. Di conseguenza, i grassi avranno maggiore difficoltà ad essere utilizzati come combustibile. Inoltre, possono aggravare eventuali disturbi infiammatori e provocare un calo della massa dei tessuti attivi. Il mais e i suoi sottoprodotti causano in questi soggetti un aumento della massa grassa, probabilmente per la presenza di specifiche lectine. La segale contiene una lectina che disturba la circolazione e può indurre gravi disturbi come l’ictus. Il grano saraceno rallenta il metabolismo, riduce l’efficienza dell’insulina e promuove la ritenzione di liquidi e una minore resistenza agli sforzi.

NOTA: gli alimenti benefici agiscono nell'organismo come veri e propri farmaci, pertanto, vanno consumati spesse volte nell'arco della settimana. Gli alimenti indifferenti non fanno nè bene nè male, ma apportano all'organismo importanti sostanze nutritive. Ogni alimento indifferente va consumato non più di 2-3 volte la settimana. Gli alimenti che non trovate nella lista sono da evitare, perchè si tratta di cibi che nel tempo possono causare diversi problemi di salute.

GRUPPO B – SECRETORE (O PORTATORE DI ANTIGENI)  

BENEFICI

Avena

Farina d’avena 

Farro spelta integrale

Fiocchi d’avena

Gallette di riso

Miglio

Pangermoglio

INDIFFERENTI

Farina di grano duro

Farina di riso 

Farro dicocco integrale

Orzo

Quinoa

Riso basmati

Riso brillato (o bianco)

Riso integrale

Riso soffiato

GRUPPO B – NON SECRETORE (O NON PORTATORE DI ANTIGENI) 

BENEFICI 

Miglio

Pangermoglio

INDIFFERENTI

Amaranto

Avena

Farina d’avena

Fiocchi d’avena

Farina di riso

Farro spelta integrale

Gallette di riso

Orzo

Quinoa

Riso basmati

Riso brillato (o bianco)

Riso integrale

Riso selvatico

Riso soffiato 

FRUMENTO, GERME DI GRANO, GRANO SARACENO, KAMUT, MAIS, SEGALE. Causano flocculazione del siero o precipitazione delle proteine nel siero.

AVENA (E PRODOTTI). Contiene componenti che possono bloccare la sintesi di poliammine o l’innalzamento dei livelli di indacano.                        

Questi alimenti possono costituire un’importante fonte complementare di proteine. La noce può anche contribuire ad abbassare la concentrazione delle poliammine nell’organismo, grazie a un’azione inibitoria nei confronti dell’enzima ornitina decarbossilasi. Ma non tutta la frutta secca può essere consumata liberamente, alcuni di essi, come i semi di girasole, il sesamo o le arachidi, contengono potenti lectine agglutinanti per il gruppo sanguigno B. Alcune ricerche scientifiche sostengono la comparsa di alcuni tipi di tumori o altre patologie cronico-degenerative, con un consumo eccessivo di questi alimenti tra i soggetti appartenenti a questo gruppo sanguigno. In particolare, ho avuto modo di notare che questo genere di problemi colpiscono frequentemente i soggetti di tipo B di costituzione magra. Al contrario, i soggetti appartenenti a questo gruppo sanguigno tendenti ad ingrassare, traggono maggiori benefici.

NOTA: gli alimenti benefici agiscono nell'organismo come veri e propri farmaci, pertanto, vanno consumati spesse volte nell'arco della settimana. Gli alimenti indifferenti non fanno nè bene nè male, ma apportano all'organismo importanti sostanze nutritive. Ogni alimento indifferente va consumato non più di 2-3 volte la settimana. Gli alimenti che non trovate nella lista sono da evitare, perchè si tratta di cibi che nel tempo possono causare diversi problemi di salute.

GRUPPO B – SECRETORE (O PORTATORE DI ANTIGENI) 

BENEFICI 

Noci

INDIFFERENTI

Burro di mandorle 

Formaggio di mandorle 

Mandorle

Noci brasiliane

Noci di Macadamia

Noci Pecan

Semi di lino

GRUPPO B – NON SECRETORE (O NON PORTATORE DI ANTIGENI) 

BENEFICI

Noci 

INDIFFERENTI 

Burro di mandorle 

Formaggio di mandorle 

Mandorle

Noci brasiliane

Noci di Macadamia

Noci Pecan

Semi di lino

Semi di zucca

MANDORLE. Ottima fonte di calcio, magnesio e potassio.

NOCCIOLE, PISTACCHI, SEMI DI SESAMO, SEMI DI ZUCCA. Causano flocculazione del siero o precipitazione delle proteine nel siero.

NOCI. Contengono componenti che possono bloccare la sintesi di poliammine o l’innalzamento dei livelli di indacano. Ottime fonti di proteine, potassio, zinco e folati.

NOCI BRASILIANE. Ottime fonti di proteine, potassio, selenio, zinco e grassi monoinsaturi.

Le persone di tipo B riescono a metabolizzare senza problemi le proteine di alcuni fagioli e legumi, sebbene la maggior parte contengano lectine che interferiscono con la produzione di insulina. Come i soggetti di gruppo 0, anche i tipi B devono consumare questi alimenti 1-2 volte la settimana. Così facendo, si evita di togliere spazio ad alimenti più indicati per la propria costituzione metabolica, come pesce, latticini e alcune varietà di carni.

NOTA: gli alimenti benefici agiscono nell'organismo come veri e propri farmaci, pertanto, vanno consumati spesse volte nell'arco della settimana. Gli alimenti indifferenti non fanno nè bene nè male, ma apportano all'organismo importanti sostanze nutritive. Ogni alimento indifferente va consumato non più di 2-3 volte la settimana. Gli alimenti che non trovate nella lista sono da evitare, perchè si tratta di cibi che nel tempo possono causare diversi problemi di salute.

GRUPPO B – SECRETORE (O PORTATORE DI ANTIGENI) 

BENEFICI

Fagioli rossi

Fagioli di Lima

INDIFFERENTI

Cannellini

Carrube

Castagne

Fagioli bianchi

Fagioli tondini

Fagiolino

Farina di soia

Fave

Germogli di soia

Piselli

Semi di chia

Tamarindo

Tempeh

GRUPPO B – NON SECRETORE (O NON PORTATORE DI ANTIGENI)

INDIFFERENTI

Cannellini

Carrube

Castagne

Fagioli bianchi

Fagioli di Lima

Fagioli rossi

Fagioli tondini

Fagiolino

Fave

Germogli di soia

Piselli

Semi di chia

Tamarindo

Tempeh

SOIA, MISO, TOFU. Inibiscono il metabolismo.

Il tipo B è l’unico gruppo sanguigno che può tollerare leggermente meglio alcuni tipi di latticini. La ragione è semplice: l’antigene di tipo B è costituito da fucosio e da D-galattosio, e quest’ultimo sarebbe lo stesso zucchero presente nel latte. Questo non significa però che tutte le persone di tipo B possono mangiare liberamente latte e formaggi. Se siete di discendenza asiatica, all’inizio potreste trovare difficile adattarvi a questi alimenti, non per ragioni fisiche, ma culturali. Infatti i prodotti caseari fecero la loro comparsa in Asia al tempo delle invasioni mongoliche. Essi pertanto, erano considerati cibi barbari, da evitare accuratamente. Nonostante siano passati ormai secoli, quest’idea è ancora radicata e molti asiatici di tipo B continuano a seguire un’alimentazione a base di soia, controindicata, tra l’altro, per il loro gruppo sanguigno. E’ un vero peccato, perchè non sanno che proprio questi alimenti sono importanti per la costruzione della massa dei tessuti attivi, contribuendo così ad incrementare l’attività metabolica. Ma cosa si può fare se una persona di gruppo sanguigno B e intollerante al lattosio? Innanzi tutto è importante specificare la differenza tra allergie e intolleranze alimentari. Le allergie sono reazioni immunitarie immediate che si scatenano quando l’organismo viene a contatto con cibi a cui si è ipersensibili (attivando la risposta delle igE). Mentre le intolleranze alimentari, non scatenano risposte immunitarie immediate (quindi non causano la risposta delle igE), perchè il problema è a livello digestivo. Di norma, i soggetti di tipo B intolleranti al lattosio, lo sono per mancanza di un enzima chiamato lattasi, che ha il compito di digerire lo zucchero contenuto nel latte. Pertanto, questi soggetti devono incominciare a consumare prodotti caseari in piccole quantità con l’aiuto di un integratore contenente l’enzima lattasi. Così facendo, il sistema digestivo avrà il tempo per abituarsi al nuovo tipo di alimentazione. Potete, per esempio, iniziare con lo yogurt e il kefir, meglio tollerati rispetto al latte e al formaggio fresco. Per le persone di gruppo B le uova rappresentano un’ottima fonte di DHA, indispensabile per la costruzione della massa dei tessuti attivi.

NOTA: gli alimenti benefici agiscono nell'organismo come veri e propri farmaci, pertanto, vanno consumati spesse volte nell'arco della settimana. Gli alimenti indifferenti non fanno nè bene nè male, ma apportano all'organismo importanti sostanze nutritive. Ogni alimento indifferente va consumato non più di 2-3 volte la settimana. Gli alimenti che non trovate nella lista sono da evitare, perchè si tratta di cibi che nel tempo possono causare diversi problemi di salute.

GRUPPO B – SECRETORE (O PORTATORE DI ANTIGENI)  

BENEFICI 

Feta 

Fiocchi di latte 

Kefir 

Latte di capra

Latte vaccino 

Mozzarella (tutti i tipi)

Paneer

Pecorino (tutti i tipi)

Ricotta (tutti i tipi)

Urda

Yogurt

INDIFFERENTI 

Brie

Burro

Burro chiarificato (ghee) 

Camembert

Cheddar 

Edam

Emmenthal

Formaggio spalmabile (tipo Philadelphia) 

Gouda 

Gruyere (gruviera o groviera) 

Jarlsberg 

Manchego 

Monterey Jack 

Parmigiano reggiano

Provolone 

Quark 

Uova di gallina

GRUPPO B – NON SECRETORE (O NON PORTATORE DI ANTIGENI) 

BENEFICI

Burro chiarificato (ghee) 

Feta 

Kefir

Latte di capra 

Mozzarella (tutti i tipi) 

Paneer

Ricotta (tutti i tipi)

Yogurt

INDIFFERENTI 

Brie

Burro 

Edam

Fiocchi di latte

Formaggio spalmabile (tipo Philadelphia)

Gorgonzola

Gouda

Gruyere (gruviera o groviera) 

Manchego

Pecorino romano

Quark

Roquefort

Uova di gallina

FETA. Ottima fonte di proteine, calcio e zinco.

GORGONZOLA, GELATO. Causano flocculazione del siero o precipitazione delle proteine nel siero. Incrementano la produzione di poliammine o i livelli di indacano.

LATTE DI CAPRA, RICOTTA, YOGURT. Ottime fonti di amminoacidi arginina e lisina. Il latte di capra è un’ottima fonte di calcio e potassio. La ricotta fresca è un’ottima fonte di proteine, calcio, selenio e vitamina A. Lo yogurt è un’ottima fonte di calcio.

KEFIR, MOZZARELLA, PARMIGIANO REGGIANO: Ottima fonte di calcio.

Pesce e frutti di mare sono un’eccellente fonte di proteine per le persone di gruppo B, soprattutto il pesce che vive nelle acque fredde e profonde degli oceani come il merluzzo e il salmone, ricchi di oli particolarmente benefici. Per loro, il pesce è in generale un vero tesoro di sostanze nutritive molto adatte per costruire la massa dei tessuti attivi. Ottima fonte di proteine è anche l’halibut e la sogliola, che tra l’altro aiutano a rinforzare le difese immunitarie e regolare la produzione dei fattori di crescita cellulare. Il pesce è anche una buona fonte di acido docosaesanoico (DHA), un nutriente indispensabile per assicurare una buona funzionalità a nervi e tessuti e una crescita equilibrata. Purtroppo, alcune varietà di pesci e frutti di mare contengono lectine reattive nei confronti di questo gruppo sanguigno, come per esempio, i granchi, le aragoste, i gamberetti e alcuni frutti di mare. E’ interessante osservare che molti uomini con gruppo sanguigno di tipo B sono ebrei, ai quali è proibito, per motivi religiosi, il consumo di questi alimenti. E visto che spesso tali divieti hanno motivazioni di tipo igienico, è probabile che crostacei e frutti di mare fossero vietati proprio perchè poco digeribili. Evitate di consumare pesce congelato, che contiene molte più poliammine di quello fresco.

NOTA: gli alimenti benefici agiscono nell'organismo come veri e propri farmaci, pertanto, vanno consumati spesse volte nell'arco della settimana. Gli alimenti indifferenti non fanno nè bene nè male, ma apportano all'organismo importanti sostanze nutritive. Ogni alimento indifferente va consumato non più di 2-3 volte la settimana. Gli alimenti che non trovate nella lista sono da evitare, perchè si tratta di cibi che nel tempo possono causare diversi problemi di salute.

GRUPPO B – SECRETORE (O PORTATORE DI ANTIGENI)

BENEFICI

Calamari

Cernia

Coda di rospo (rana pescatrice)

Coregone (lavarello)

Corvina

Eglefino (haddock)

Halibut

Lampuga

Luccio

Merlano

Merluzzo

Nasello

Passera di mare

Pesce persico di mare

Pesce rombo

Pesce spada

Platessa

Salmone atlantico

Salmone reale

Salmone rosso

Sarago

Sardine

Sgombro

Sogliola

Storione

Tonnetto rosso (alalunga)

Tonno pinne gialle

INDIFFERENTI

Aringa

Carpa

Capesante

Cavedano

Dentice

Pesce persico d’acqua dolce

Pesce serra

Scorfano

Triglie

GRUPPO B – NON SECRETORE (O NON PORTATORE DI ANTIGENI) 

BENEFICI

Carpa

Cernia

Coda di rospo (rana pescatrice)

Corvina

Eglefino (haddock)

Lampuga

Merluzzo

Pesce persico di mare

Sarago

Sardine

Sgombro

Storione

Tonno pinne gialle

INDIFFERENTI

Aringa

Calamari

Cavedano

Caviale

Coregone (lavarello)

Dentice

Halibut

Luccio

Lumache di terra

Merlano

Nasello

Passera di mare

Pesce persico d’acqua dolce

Pesce rombo

Pesce serra

Pesce spada

Platessa

Ricciola

Salmone atlantico

Salmone reale

Salmone rosso

Scorfano

Sogliola

Tonnetto rosso (alalunga)

Triglie

GAMBERO, GRANCHI, POLPO, SEPPIA. Causano flocculazione del siero o precipitazione delle proteine del siero.

SPIGOLA, TROTA (TUTTI I TIPI). Contengono lectine o altre agglutinine tossiche.

HALIBUT, MERLUZZO, NASELLO, PESCE PERSICO, SALMONE FRESCO, SARDINE, SGOMBRO, SOGLIOLA. Cibi altamente nutrienti. L’halibut, il merluzzo, il nasello e il salmone sono ottime fonti di proteine, potassio e selenio. Lo sgombro è un'ottima fonte di proteine, selenio e vitamina B12. Le sardine sono ottime fonti di proteine, calcio, potassio, selenio e vitamina B12.

Le persone di gruppo B sono in grado di metabolizzare in modo assai efficiente le proteine animali, ma anche per loro ci sono alcune limitazioni da prendere in considerazione. Tra tutte le carni, il pollo, se consumato in eccesso  potrebbe rivelarsi dannoso per questi soggetti. Ma è possibile sostituirlo con altre carni molto simili, come il tacchino e il fagiano. Qualcuno potrebbe rimanere stupìto nell’apprendere che tutte le sue fatiche per abbandonare la carne rossa a favore del pollo, considerato più sano, siano state inutili. Eppure quello che realmente importa non è il contenuto di grassi, ma le lectine tossiche che a lungo andare possono favorire la comparsa di disturbi circolatori e immunitari. Le parti più magre di agnello e montone dovrebbero essere consumati molto spesso da questi soggetti, poichè aiutano a costruire massa muscolare e tessuti attivi, incrementando il tasso di metabolizzazione. Il fabbisogno proteico delle persone di gruppo B è simile a quello del gruppo 0, pertanto le dosi settimanali di carne e pollame devono essere più consistenti.

NOTA: gli alimenti benefici agiscono nell'organismo come veri e propri farmaci, pertanto, vanno consumati spesse volte nell'arco della settimana. Gli alimenti indifferenti non fanno nè bene nè male, ma apportano all'organismo importanti sostanze nutritive. Ogni alimento indifferente va consumato non più di 2-3 volte la settimana. Gli alimenti che non trovate nella lista sono da evitare, perchè si tratta di cibi che nel tempo possono causare diversi problemi di salute.

GRUPPO B – SECRETORE (O PORTATORE DI ANTIGENI)

BENEFICI

Agnello

Capretto

Cervo

Coniglio

Montone castrato

INDIFFERENTI

Fagiano

Fegato di manzo o vitello

Manzo

Struzzo

Tacchino

Vitello

GRUPPO B – NON SECRETORE (O NON PORTATORE DI ANTIGENI)

BENEFICI

Agnello

Capretto

Cervo

Coniglio

Fegato di manzo o vitello

Montone castrato

INDIFFERENTI

Cavallo

Fagiano

Manzo

Piccione

Struzzo

Tacchino

Vitello

MAIALE. Causa flocculazione del siero o precipitazione delle proteine Nel siero. Il maiale è un alimento che contiene alte percentuali di contaminazione batterica.

AGNELLO, CAPRETTO. Cibi altamente nutrienti. Ottime fonti di proteine.

FAGIANO, STRUZZO, TACCHINO. Ottime fonti di proteine, selenio e potassio.

Queste strategie sono state concepite per aiutare le persone di gruppo B ad evitare problemi che possono emergere dalla loro particolare costituzione neurologica, digerente, metabolica e immunitaria. In generale, questo gruppo è caratterizzato da un apparato digerente molto robusto e flessibile, in grado di digerire bene le proteine animali e i carboidrati. Inoltre, al pari del gruppo 0, possiedono un’alta concentrazione di fosfatasi alcalina intestinale, che li mette al riparo da alcune conseguenze negative causate da un’alimentazione ricca di grassi e proteine.

- Per acquisire forza ed energia e migliorare l’efficienza del metabolismo, consumate più volte alla settimana quantità moderate di carne magra di qualità, provenienti possibilmente da animali allevati in modo naturale. Per ottenere migliori risultati, deve essere al sangue o poco cotta; se la preferite ben cotta, lasciatela prima marinare in ingredienti benefici, come succo di limone, spezie ed erbe.

- Includete sempre nella vostra alimentazione porzioni di pesci provenienti da acque fredde ricchi di oli. Questi oli sono benefici perchè attivano il metabolismo.

I soggetti di gruppo sanguigno A possono provare a volte il desiderio di bere un bicchiere di vino durante i pasti: se lo potranno concedere, in quanto un moderato consumo di questa bevanda ha effetti benefici molto marcati sul loro sistema cardiovascolare. Anche il caffè va bene, ma per altre ragioni: stimola la produzione di acido da parte dello stomaco e, inoltre, possiede enzimi identici a quelli reperibili nella soia. La bevanda benefica per eccellenza è il tè verde, che non deve mai mancare nel programma alimentare di questi soggetti. Come sappiamo, il tè verde contiene una sostanza (epigallo-catechin-gallato) in grado di combattere molti tipi di tumori, patologie che colpiscono maggiormente questo gruppo sanguigno.

NOTA: gli alimenti benefici agiscono nell'organismo come veri e propri farmaci, pertanto, vanno consumati spesse volte nell'arco della settimana. Gli alimenti indifferenti non fanno nè bene nè male, ma apportano all'organismo importanti sostanze nutritive. Ogni alimento indifferente va consumato non più di 2-3 volte la settimana. Gli alimenti che non trovate nella lista sono da evitare, perchè si tratta di cibi che nel tempo possono causare diversi problemi di salute.

GRUPPO A – SECRETORE (O PORTATORE DI ANTIGENI) 

BENEFICI

Acqua e limone

Bevanda di soia

Caffè

Camomilla

Succo d’ananas senza zucchero

Succo di pompelmo senza zucchero

Tè verde

Vino rosso

INDIFFERENTI

Bevanda di avena

Bevanda di mandorle

Bevanda di miglio

Bevanda di quinoa

Bevanda di riso

Succo di mela

Vino bianco

GRUPPO A – NON SECRETORE (O NON PORTATORE DI ANTIGENI)

BENEFICI

Acqua e limone

Caffè

Succo d’ananas senza zucchero

Succo di pompelmo senza zucchero

Tè verde

Vino bianco

Vino rosso

INDIFFERENTI

Acqua frizzante

Bevanda di avena

Bevanda di cocco

Bevanda di mandorle

Bevanda di miglio

Bevanda di quinoa

Bevanda di riso

Bevanda di soia

Birra

Succo di mela

Tè nero

BIRRA. Causa flocculazione del siero o precipitazione delle proteine nel siero.

CAFFÈ. Contiene agglutinine che evitano la suscettibilità verso le malattie.

TÈ VERDE, VINO ROSSO. Contengono componenti benefici che possono bloccare la sintesi di poliammine o l’innalzamento dei livelli di indacano.

Molte spezie presentano proprietà medicinali leggere o moderate, spesso perchè influiscono sulla presenza dei batteri nella parte terminale del colon. Molte delle gomme vegetali più comuni, come il guar, vanno evitate, perchè possono esaltare gli effetti delle lectine provenienti da altri alimenti. La melassa, se utilizzata con parsimonia, è un ottimo dolcificante per i soggetti appartenenti a questo gruppo e può apportare all’organismo anche un supplemento di ferro. Il curry in polvere contiene una potente sostanza fitochimica chiamata curcumina, che favorisce il calo delle tossine intestinali. L’aceto, invece, deve essere evitato perchè potrebbe irritare lo stomaco.

NOTA: gli alimenti benefici agiscono nell'organismo come veri e propri farmaci, pertanto, vanno consumati spesse volte nell'arco della settimana. Gli alimenti indifferenti non fanno nè bene nè male, ma apportano all'organismo importanti sostanze nutritive. Ogni alimento indifferente va consumato non più di 2-3 volte la settimana. Gli alimenti che non trovate nella lista sono da evitare, perchè si tratta di cibi che nel tempo possono causare diversi problemi di salute.

GRUPPO A – SECRETORE (O PORTATORE DI ANTIGENI)

BENEFICI

Curcuma 

Lecitina di soia

Melassa

Miso

Tamari

INDIFFERENTI

Aceto di mele

Alloro

Amido di mais

Aneto

Anice

Basilico

Bicarbonato di sodio

Cannella

Cardamomo

Cerfoglio

Chiodi di garofano

Cioccolato

Coriandolo

Cumino

Curry

Destrosio

Dragoncello

Erba cipollina

Fruttosio

Lievito di birra

Maggiorana

Maionese di soia

Menta

Miele

Noce moscata

Origano

Paprika

Pectina della frutta

Pimento

Rosmarino

Sale marino integrale

Salvia

Santoreggia

Sciroppo d’acero

Sciroppo d’agave

Sciroppo di riso

Senape con aceto e frumento

Senape in polvere

Senape senza aceto e frumento

Stevia

Timo

Umeboshi

Vaniglia

Zafferano

Zucchero bianco o integrale

GRUPPO A – NON SECRETORE (O NON PORTATORE DI ANTIGENI)

BENEFICI

Coriandolo

Lievito di birra

Miso

INDIFFERENTI

Alloro

Aneto

Anice

Basilico

Bicarbonato di sodio

Cannella

Cardamomo

Cerfoglio

Chiodi di garofano

Cioccolato

Cumino

Curcuma 

Curry

Dragoncello

Erba cipollina

Fruttosio

Lecitina di soia

Maggiorana

Maionese di soia

Melassa

Menta

Miele

Noce moscata

Origano

Paprika

Pectina della frutta

Peperoncino rosso in polvere

Pimento

Rosmarino

Sale marino integrale

Salvia

Santoreggia

Sciroppo d’acero

Sciroppo d’agave

Senape in polvere

Senape senza aceto e frumento

Stevia

Tamari

Timo

Vaniglia

Zafferano

CURCUMA, SENAPE IN POLVERE. Contengono componenti benefici che possono bloccare la sintesi di poliammine o l’innalzamento dei livelli di indacano.

ACETO BALSAMICO, ACETO DI VINO, PEPE NERO, PEPE ROSSO. Causano flocculazione del siero o precipitazione delle proteine nel siero.

GUAR. Inibisce il metabolismo.